Istituto Italiano di Cultura di Istanbul

Istituto Italiano di Cultura di Istanbul, Gli italiani di Istanbul. Figure, comunità e istituzioni dalle riforme alla repubblica 1839-1923, a cura di Attilio De Gasperis e Roberta Ferrazza, Torino, Centro Altreitalie – Edizioni della Fondazione Giovanni Agnelli, 2007, 435 pp.

Con gli occhi della globalizzazione. I nuovi studiosi e la ricerca sulle migrazioni italiane, a cura di Maddalena Tirabassi, “Altreitalie”, 36-37 (2008), 369 pp.

Il semestrale “Altreitalie” e le altre iniziative sulla storia dell’emigrazione italiana promosse dalla Fondazione Giovanni Agnelli, per le quali si veda il sito http://www.altreitalie.it/, hanno messo in moto sin dagli anni Ottanta il recupero della tematica migratoria nella storia nazionale italiana. Forti di questo straordinario successo il gruppo promotore di tale impresa non ha mai mollato e, oltre all’edizione della rivista, si è occupato di una serie di novità, dalla riscoperta dell’emigrazione italiana nel Mediterraneo orientale all’incoraggiamento dei ricercatori più giovani. I due volumi qui segnalati esemplificano proprio queste due direzioni. Il primo raccoglie un certo numero di studi, per altro abbastanza diseguali, sulla presenza italiana a Istanbul e sul suo significato. Il secondo mette a disposizione del lettore gli interventi di una trentina di dottorandi o recenti addottorati sul tema delle migrazioni italiani. Il primo, come già segnalato, è abbastanza diseguale e probabilmente avrebbe potuto essere agevolmente ridotto, tuttavia offre una notevole messe di informazioni e soprattutto ripropone alla comunità degli studiosi l’evoluzione, pure recente, di quel Levante, meta di migrazioni italiane sin dal medioevo. Non costituisce certo la parola definitiva sull’argomento, ma stuzzica appropriatamente la curiosità e potrebbe sollecitare una nuova tornata di ricerche. Il secondo è molto ben strutturato, grazie anche alla cornice assicurata dagli interventi di alcuni studiosi affermati che introducono le tre sezioni del libro: Europa; Mediterraneo Paesi musulmani e Africa; Americhe e Australia. Molti nomi dei giovani studiosi in questione sono ormai ben noti, grazie ai libri e agli articoli tratti dalle loro tesi, ma nel complesso tutti i loro interventi sono di alta qualità.