Buones Aires 17.7.47

morto per non pensare. Ho rovinato una casa per non essere stato prudente

Quella lettera che ti spedii da Genova e stata la rovina. Ora cosa fare? Non mi posso dar pace – sono stato troppo credente alle chiacchiere, dovevo prima vedere cosera quaggiù e poi si iniziava – o meglio dire decidere, da come rimanemmo d’accordo in un primo momento. Sono stato illuso, cosa che io sono pessimista per natura e prudente su ogni cosa. Cara Maria oramai non abbiamo più casa, più niente, e questo mi schianta il cuore principalmente Non rimane altro che decidere al più presto possibile e rassegnarsi al destino

Voglio augurarmi che il Signore Iddio ci aiuti Leggo su la tua del 12 che vai continuamente alla Confederazione del lavoro per essere elencata sul prossimo imbarco e speri di essere inclusa a se dovessi rifiutare ci sarebbe il caso di non vedere mai l’ora di venire via. Cara Maria, si capisci che e così, non perdere tempo fai del tutto di venire via al più presto per quanto quì la vita i primi tempi sarà dura, forse con voi vicino lo sapròmo affrontare con rassegnazione e voglio augurarmi in un buon esito

Quì tutta la causa maggiore e la casa come già sai, speriamo in seguito di risolvere anche questo. Il lavoro non manca, come pure il mangiare. intanto sono 2 cose che in Italia non esistono o meglio dire lascia a desiderare. Questo e quello che attualmente esiste quì. In Italia cosa c’è? Lunica cosa che esiste per me ora è il posto all’ufficio, la casa e il resto, cioè il mobilio, non c’è più. Ritornando io in Italia dovrei cominciare a trovarmi casa e farmi il mobilio, con chè me lo faccio? Con lo stipendio del mio ufficio! In sostanza dovrei ricominciare da capo, all’ora vale la pena di ricominciare quì, ove almeno e una nazione ricca di alimento e di lavoro.

Questo e quello che io penso oggi come stanno le cose Che ne pensi tu? Poi leggo che anche i figli anno desiderio di venire ed anchio non vedo l’ora di riabraciarvi a tutti. Il padrone di casa a voluto farti il ricatto speculando su la vendita. Vigliacco che non e altro. ladro. E meglio non pensarci mi sento un veleno quando ci penso che non ne ai unidea. Mi raccomando di non spedirmi soldi per lettera in nessun modo, io mi arancio, non preoccuparti

Quì fa freddo perciò e bene che ti procuri se sarai imbarcata Mi dici che ai tutto imballato Anche la macchina mi raccomando e tutto quello che ti dissi. Compera qual cosa che credi tu che sia utile. I soldi, cerca di cambiarli con dollari o pesos. Ricordati di andare alla Banca D’Italia d America a P.te Traforo con il passaporto perché puoi prendere non sò quanti dollari. Seguita ad andare da don Giuseppe se troverai ostacoli a Roma. Capisci? Salutamelo e digli che gli scriverò Mandami un marconigramma non appena imbarchi indirizala all’Otel Emigranti

Nei bauli cerca di mettere più roba possibile, ricordati degli utenzili di cucina la rimanenza dei ferri da lavoro mio, il materiale elettrico, e si e possibile i globbi della luce. La lana dei matarazzi lai venduta a parte? Spero di si Insomma tutto quello che era di nostro cerca di portare via. Salutami tutti. Bacioni a voi tutti Mario

Provo a scriverti quì dietro ancora con la matita come ai fatto te, e vedo che ci si legge. O scritto 3 fogli e voglio sperare che non paghi la multa. Io fra 2 o 3 giorni ti riscriverò ancora. Attualmente lavoro in una uficina meccanica quì in Città per non allontanarmi da perché se tu vieni mi trovi quì in modo non ti trovi sola, in caso si allontaneremo dalla Città insieme In questo frattempo della tua attesa cercherò di trovare la casa così voglio augurarmi perché quì nell’albergo sono sicuro che ti avviliresti, a

Quando parti per Genova ricordati di portarti i soldi perché dovrai pagare la tassa d’imbarco – portati con te 15000 lire perché ti serviranno anche nel piroscafo il resto cambiali in dollari o in pesos a un prezzo conveniente.

Dimenticavo dirti di vendere se si è possibile quelle tavole che sono da Zia ed anche laltra roba che rimasta a casa di tua madre – cioè le sedie ecc ecc

Caerca di fare soldi più che puoi perché con il cambio noi quì ci potremo rifare quello che abbiamo perduto Quando sarai a Genova passerai una visita molto midicolosa e se puta caso non dovessi partire per una eventualità mandami sempre un marconigramma. Capito? Ma questo sono sicuro che non succederà Non avvilirti mi raccomando perché troverai degli ostacoli Cerca di essere risoluta a non farti mettere i piedi in pancia, questo ti serva anche a Roma. Tu devi dire che mi devi raggiungere perché non sai come vivere. Però attenzione ai pomicioni, specialmente sulla nave. Capito? Durante il viaggio procura di portarti un libro per la lingua spagnola è cercate di imparare tanto te che Maurizio Scrivimi subito non appena ti giunge questa e dimmi tutto.

Non dimenticare niente di quello che ti ho descritto Salutami i miei. Tanti saluti a tua madre e Olga e digli che anche loro verranno giù non appena si saremo sistemati noi Baciami i figli con la Santa Benedizione Tanti baci tanti a te tuo Mario